Dall’intelligenza artificiale al micro-apprendimento: 6 tendenze L&D che caratterizzeranno il 2024

Il 2024 è appena cominciato ed è giunto il momento di prepararsi a nuovi cambiamenti nel panorama della formazione aziendale. Ispirati dalla ricerca condotta dal LPI (Learning and Performance Institute), abbiamo individuato sei tendenze che potrebbero plasmare il nuovo anno e le best practice da adottare per affrontarle.

Una panoramica di cosa ti aspetta:

  • Automazione dell’Intelligenza Artificiale nel L&D.
  • L'impatto dell’up-skilling con il micro-apprendimento.
  • Apprendimento nel flusso di lavoro.
  • L'impatto del lavoro ibrido su leadership e formazione.
  • Maggior supporto alla salute mentale e al benessere in azienda.
  • Allineamento con gli obiettivi aziendali.

Un rapido sguardo al 2023

Su cosa si è concentrato maggiormente l’apprendimento dei nostri utenti lo scorso anno? Guardando l’utilizzo dei contenuti di GoodHabitz in Italia riscontriamo un particolare interesse verso le categorie: “Efficacia personale”, “Comunicazione” e “Sicurezza e salute”. In particolare, tra i corsi completati dalla maggior parte delle persone, troviamo Stare bene con se stessi e Stress in progress: un dato che conferma l’interesse dei professionisti verso temi come la salute mentale e il benessere personale in azienda.

A livello glabale, invece, troviamo in cima alla lista corsi come Sicurezza informatica e GDPR e Privacy, seguiti da corsi delle categorie “Management e lavoro di squadra” e “Comunicazione”. Titoli come Teamwork online e La tecnica di conversazione ARIA sono tra i preferiti dei nostri utenti.

Sei entusiasta di cominciare un nuovo anno all’insegna della formazione? Attraverso i dati della ricerca LPI, abbiamo riflettuto sulle principali sfide emerse da parte dei responsabili HR e L&D, per individuare le tendenze più rilevanti per il 2024. Scopriamole insieme!

Tendenza n.1: Automazione dell'AI nel L&D

Nessuno poteva immaginare l'innegabile impatto che l’AI ha avuto sul mondo negli ultimi 12 mesi, e non sembra rallentare a breve. Sebbene questa tecnologia possa sembrare spaventosa, può essere la soluzione a molte delle sfide che le organizzazioni si trovano ad affrontare. Secondo la ricerca del LPI, l'83% dei rispondenti afferma di non avere tempo durante la giornata lavorativa per dedicarsi al proprio sviluppo personale. Cosa fare quindi per valorizzare la formazione e stimolare l’apprendimento delle risorse?

A tal proposito, la ricerca mostra che i metodi di apprendimento immersivi facilitati dall'AI possono ridurre il tempo dedicato alla formazione del 40%, aumentando contemporaneamente il livello delle prestazioni del 70%. Consentire agli elementi interattivi di guidare l'apprendimento creerà indubbiamente livelli più elevati di coinvolgimento, risolvendo una delle principali sfide dei professionisti HR, emersa dai partecipanti della conferenza LEARNING LIVE del LPI. Noi di GoodHabitz abbiamo implementato tre nuove funzionalità potenziate dall’intelligenza artificiale, che è già possibile testare con l’accesso alla nostra piattaforma. Tra queste, il “Drive to sell” (in italiano, "Guida la trattativa") presente nel corso "Consultative Selling", permette all’utente di esercitare le sue abilità di negoziazione attraverso una conversazione virtuale con ChatGPT.

Il potere dell'AI risiede nella sua innovazione all’interno di un’organizzazione, nella sua adattabilità e in come crea valore. Utilizzata intenzionalmente, può colmare le lacune formative e favorire un ambiente di apprendimento produttivo e personalizzato per i collaboratori, attraverso contenuti accessibili e su misura. Implementare l'AI per migliorare l'esperienza di apprendimento è la strada da seguire per promuovere uno sviluppo efficace, Jaap Koelewijn, Innovator e AI Director, GoodHabitz.

Tendenza n.2: L’impatto dell’upskilling con il micro-apprendimento

L’upskilling rimarrà un elemento non solo importante, ma essenziale per le strategie HR nel 2024. L’ambiente di lavoro ibrido presenta molte sfide, in particolare di fronte alla crescita della domanda di aggiornamento delle competenze personali e a quella di riqualificazione. Da una ricerca è emerso che il 44% dei professionisti ritiene che le competenze attualmente richieste si trasformeranno rapidamente nei prossimi cinque anni. Il che richiama l’impegno da parte dei responsabili L&D verso la creazione di una cultura dell’apprendimento continuo in azienda. Come evidenziato nell’indagine dell’ LPI, stimolare attivamente la formazione dei collaboratori e renderla quanto più facilmente accessibile, rappresenta una delle sfide cruciali per il nuovo anno.

Inoltre, sarà fondamentale offrire contenuti che soddisfino le esigenze di ciascuno sfruttando il micro-apprendimento. Ovvero, la possibilità di selezionare porzioni di contenuto e creare dei learning path coinvolgenti e ancora più efficaci per rispondere a delle sfide specifiche.

L’accessibilità è un aspetto molto importante per noi di GoodHabitz poiché crediamo fortemente che ogni persona debba avere la possibilità di dedicarsi allo sviluppo personale nel momento e luogo più congeniale alle proprie esigenze. Per questo è disponibile la nostra app, che permette di fruire i contenuti da telefono o tablet, a dimostrazione di come la flessibilità possa favorire l’apprendimento autonomo. Dopotutto, fornire ai propri collaboratori differenti strumenti formativi può davvero fare la differenza nella creazione di una cultura della formazione continua.

Tendenza n.3: Apprendimento nel flusso di lavoro

Gli strumenti di intelligenza artificiale generativa e il micro-apprendimento stanno facendo breccia nel campo della personalizzazione e del coinvolgimento nel panorama della formazione e dello sviluppo. Il micro-apprendimento può aiutare nel favorire una crescita continuo nel flusso di lavoro, facendo sì che il tempo dedicato al proprio sviluppo non sia più visto come un'interruzione alla routine quotidiana professionale (e personale) ma, appunto, parte della stessa. Trovare tempo in una giornata frenetica può essere difficile, per questo è importante stimolare la formazione ma anche lasciare la libertà di scegliere quando apprendere, così da ottenere maggiori risultati.

Molti lo chiamano "Apprendimento nel flusso del lavoro", ma io preferisco definirlo "Apprendimento nel flusso della vita". Ogni giorno, lavorando a distanza, le persone si occupano di molti altri aspetti della vita oltre a quelli legati al lavoro. La chiave è fare in modo che l'apprendimento non sia visto come un'interruzione della nostra routine quotidiana, Giles Hearn, Chief Marketing Officer, LPI.

Navigare nel mare delle attività quotidiane può rendere difficile dare priorità allo sviluppo personale. Secondo un'indagine del CIPD, il tempo e l'impegno sono due dei maggiori ostacoli su cui i professionisti desiderano concentrarsi nell'ambito della formazione e dello sviluppo (L&D) nel 2024. Anche Giles Hearn, CMO di LPI, sostiene che "la mancanza di tempo è il motivo principale per cui le persone non si impegnano nell'apprendimento". Quindi, come far si che i collaboratori si concentrino sul proprio sviluppo personale? 

Imparare nel flusso del lavoro significa incoraggiare un approccio all'apprendimento a piccoli passi e nel momento del bisogno. Inoltre, si può scegliere di stimolare la formazione tra membri del team con attività pratiche di gruppo, come gli Allenamenti di GoodHabitz, e creare percorsi che soddisfino esigenze di apprendimento specifiche. Offrendo i giusti contenuti a ciascun collaboratore sarà più semplice ottenere un maggior coinvolgimento verso il proprio sviluppo personale, Martin Coles, Customer Success Coach, GoodHabitz.

Tendenza n.4: L'impatto del lavoro ibrido su leadership e L&D

I professionisti sono tornati in ufficio, ma non a tempo pieno. Secondo Advanced Workplace, solo il 3% circa dei dipendenti vorrebbe tornare in ufficio 5 giorni alla settimana. Di conseguenza, ciò influenza la necessità di uno stile di leadership nuovo e autentico che vada in contro alle diverse esigenze dell’azienda.

Quella della “Leadership” è una delle categorie più popolari in GoodHabitz a livello globale, con il corso L’innovazione parte da te che ha registrato un tasso di completamento dell'85%. Anche in Italia, troviamo il corso Leadership in cima alla lista dei contenuti con maggiori lezioni seguite. Questi dati confermano la necessità di una formazione efficace sulla leadership che sia coinvolgente e stimolante e che possa colmare il divario tra il lavoro da casa e quello in ufficio. Inoltre, Giles Hearn dell’ LPI ha rivelato che i responsabili L&D dovrebbero concentrarsi su una formazione sulla leadership efficace utilizzando strumenti e contenuti pertinenti. 

Noi di GoodHabitz offriamo una soluzione di formazione online che facilita lo spazio di lavoro ibrido, grazie a un catalogo di Assessment e corsi online fruibili in qualsiasi momento e luogo. Essere in linea con un set up ibrido di aula e apprendimento online significa avere il supporto necessario per consentire a tutti i collaboratori di lavorare al proprio sviluppo personale secondo i propri ritmi.

Tendenza n.5: Maggior supporto alla salute mentale e al benessere in azienda

Secondo una nostra recente ricerca, nell'ultimo anno 1 dipendente su 5 ha accusato forti segni di stress e burnout. A livello globale, sono 12 miliardi i giorni lavorativi che potrebbero essere risparmiati ogni anno con un miglior supporto alla salute mentale e al benessere. Non c'è dubbio: dare priorità alla salute mentale dei collaboratori sarà sempre più necessario poiché persone felici e in salute sono il catalizzatore per il successo di ogni azienda!

Dall’LPI è stato messo in luce il ruolo centrale del miglioramento del benessere nel  panorama ibrido: in un contesto in cui le persone lavorano spesso da casa, diventa infatti ancora più difficile aprirsi e parlare di sé. Per questo è importante che ci sia una sinergia tra crescita e supporto da parte dei responsabili HR e L&D. Ad esempio, in GoodHabitz mettiamo a disposizione degli Allenamenti che invitano i leader a gestire delle attività di team in cui i collaboratori possono confrontarsi e riflettere insieme sui temi dei corsi o Assessment che hanno fruito, generando un clima di fiducia tra colleghi.

Creare una cultura del benessere significa anche puntare i riflettori sull'auto-consapevolezza. Far sì che le persone si sentano al sicuro nell’ambiente lavorativo e supportate dall’azienda nel parlare di questi temi è fondamentale per favorire un dialogo aperto. Per questo è importante mettere in pratica una leadership efficace in grado di normalizzare le conversazioni riguardo alla salute mentale sul posto di lavoro.

Tendenza n.6: Allineamento con gli obiettivi aziendali

Secondo i dati emersi dal terzo rapporto della Corporate Education Community del POLIMI, il 93% delle imprese ritengono la formazione aziendale rilevante per il raggiungimento dei risultati.  Ecco perché il 2024 sarà un anno cruciale per i professionisti HR, che si occupano di formazione e sviluppo, per allineare la strategia L&D a obiettivi aziendali concreti.
Fino a poco tempo fa offrire opportunità di sviluppo personale in azienda era considerato un “nice to have”. Oggi invece le nuove generazioni di talenti si aspettano opportunità di crescita (vedi motivo 5 e 6) che rendono l’apprendimento un “must have” per il successo dell’intera organizzazione.

Allineare le attività di L&D con gli obiettivi aziendali non solo permette di quantificare l'impatto della formazione, ma favorisce anche una cultura del miglioramento continuo e dell’adattamento. Collegando direttamente le iniziative di sviluppo individuale agli obiettivi aziendali generali, le organizzazioni possono ottimizzare l'allocazione delle risorse, migliorare il coinvolgimento delle persone e posizionarsi strategicamente per il successo a lungo termine in un panorama dinamico e competitivo. Inoltre, mentre la valutazione del valore apportato da L&D è spesso sostenuta da KPI relativi alle prestazioni e all'impegno delle risorse, il 2024 è un anno cruciale per i leader dell'apprendimento per evidenziare il costo dell'inazione (COI) e i rischi derivanti da una forza lavoro che non ha sviluppato le proprie competenze in linea con le esigenze aziendali.

Sebbene fornire l'accesso a una vasta libreria di contenuti abbia un valore, le organizzazioni più efficaci si stanno concentrando sulle esigenze reali dei propri collaboratori per fornire percorsi formativi personalizzati in grado di aumentare l’engagement e soddisfare obiettivi specifici.

Dal sapere all'azione

Ora che abbiamo cavalcato l'onda delle tendenze: qual è il prossimo step? Come prepararsi al meglio per un panorama L&D in continua evoluzione nel 2024?

Stare al passo coi continui cambiamenti del panorama HR e L&D e con le esigenze dei propri collaboratori è fondamentale per affrontare il futuro dinamico dello sviluppo personale (e professionale!). Ciò significa stimolare l’engagement, sfruttare gli strumenti di intelligenza artificiale e offrire formati di apprendimento online on-demand. Solo così è possibile mantenere l’intera popolazione aziendale felice e produttiva e creare una cultura dell’apprendimento di successo.  

Non vediamo l’ora di iniziare il nuovo anno e speriamo che sia così anche per te! La crescita continua non si ferma mai e noi siamo già pronti a rendere le nostre esperienze di apprendimento ancora più efficaci nel 2024!

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