L’importanza di prendersi cura della salute mentale e del benessere dei lavoratori:

La salute mentale e il benessere dei lavoratori sono temi caldi e vanno affrontati con attenzione. Il nostro studio ti mostrerà come anche il più piccolo cambiamento positivo sia in grado di migliorare le persone, creando un effetto domino sui team e sulle organizzazioni. Approfondisci le ultime ricerche e scopri cosa pensano i lavoratori di tutto il mondo sul tema della salute mentale e del benessere sul luogo di lavoro. È un dato di fatto: il 57% conferma che le opportunità di sviluppo personale influenzano la loro decisione di restare nella stessa azienda. Continua a leggere per sapere quali sono gli effetti positivi del benessere e della salute mentale in azienda.   

Risultati principali: un bilancio globale sul benessere e la salute mentale dei lavoratori. 

In collaborazione con l’agenzia di ricerca Markteffect, abbiamo chiesto a più di 20.000 lavoratori di vari Paesi del mondo tra cui l’Italia, attivi in differenti ruoli e in aziende di dimensioni diverse, di condividere le proprie esperienze e opinioni in merito alla salute mentale e al benessere sul luogo di lavoro. Per avere una panoramica chiara, abbiamo riportato qui di seguito i principali dati e risultati della ricerca.  

In breve:  

  1. I lavoratori soffrono di burnout a livelli allarmanti, ma non si sentono (abbastanza) a loro agio a lanciare l‘allarme quando il livello di stress aumenta. 
  2. In tutti i Paesi coinvolti, il benessere mentale è considerato l’attributo più importante. 
  3. La capacità di gestire lo stress è la prima competenza scelta quando si tratta di influenzare positivamente il benessere. 
  4. Promuovere forti legami sociali è la chiave per influire positivamente sul benessere dei tuoi collaboratori. 
  5. Il tempo stringe: se non offrirai ai tuoi collaboratori adeguate opportunità di sviluppo personale, se ne andranno nel giro di pochi mesi. 

1. Non ci stancheremo mai di ripeterlo:

Se i tuoi collaboratori non parlano del loro stress, non significa che il problema non esista. Come dimostrano i nostri dati, i casi di burnout sono moltissimi: un lavoratore su cinque ha sperimentato segni di stress-burnout (molto) forti nell’ ultimo anno (il 18%). Questo significa che è molto importante che i lavoratori ricevano un supporto adeguato affinché si sentano liberi di comunicare su questo tema. La metà degli intervistati non comunica i sintomi da stress al proprio manager. Inoltre, il 55% dei professionisti si sente abbastanza o molto a disagio nel parlare di problemi di salute mentale all’interno della propria organizzazione.

2. Concentrarsi sulla salute mentale non dovrebbe essere un problema. 

Quando i lavoratori sono sereni, danno il meglio di sé sia al lavoro che nella vita privata. Non siamo solo noi a dirlo, ma anche i professionisti di tutto il mondo hanno confermato che il benessere mentale è l’elemento più importante. In testa abbiamo Brasile (73%), Portogallo (65%) e Spagna (63%), ma anche per gli italiani (58%) la salute mentale è in cima alla lista. Scopri di seguito i due migliori attributi per ogni Paese! 

Quasi quattro lavoratori su cinque sostengono che la felicità sul luogo di lavoro influenzi positivamente il loro benessere generale (78%). Ciò dimostra quanto vita privata e lavoro siano interconnessi. È interessante notare che la maggior parte dei professionisti (63%) vorrebbe che i propri manager svolgessero un controllo regolare sul livello di benessere dei collaboratori. Per questo è necessaria una maggiore formazione dei dirigenti su questo tema. 

3. Le competenze giuste per un futuro sereno.

Prima di iniziare il tuo viaggio alla ricerca della felicità sul lavoro, ci sono alcune cose che devi sapere. Abbiamo chiesto agli intervistati di scegliere quale competenza influenzerebbe di più il loro benessere e la risposta è stata unanime: la gestione dello stress. Si tratta di tecniche e strategie per affrontare e ridurre gli effetti negativi dello stress, che puoi trovare nei corsi come “Stress in Progress"Addio, Burnout, e “Mindfulness”. Le competenze comunicative sono al secondo posto come livello di influenza sul benessere dei nostri intervistati. Come vedremo nel prossimo grafico, questa è la chiave per costruire relazioni forti. In quali delle seguenti competenze sta già investendo la tua azienda?

4. Il potere della connessione .

Promuovere un ambiente di fiducia, sostegno e comunicazione porta numerosi benefici: maggiore soddisfazione sul lavoro, migliori prestazioni, riduzione dei livelli di stress e maggiore benessere generale. Ma non credeteci sulla parola, date un'occhiata a cosa ne pensano i nostri intervistati. 

5. Le cose belle arrivano quando meno te lo aspetti.

Prendere certe misure in merito alla salute mentale e al benessere dei tuoi collaboratori può sembrare una montagna troppo alta da scalare, ma non c’è tempo da perdere. Soprattutto quando è in gioco lo sviluppo personale e l’influenza che può avere sul benessere del tuo team. La nostra ricerca mostra come il 67% dei lavoratori intervistati sia (molto) d’accordo sul fatto che lo sviluppo personale li aiuterebbe ad essere più felici al lavoro. L’84% afferma che lascerebbe il lavoro entro un anno se mancassero possibilità di sviluppo personale. Polonia (93%), Svizzera (90%) e Regno Unito (90%) sono in cima alla lista, ma anche in Italia la percentuale (79%) è rilevante. 

Esaminiamo più attentamente i risultati in Italia.

Ti stai chiedendo quali siano i risultati per il nostro Paese? Da’ un’occhiata all’approfondimento sull’Italia!

Le tendenze specifiche per settore. 

Passiamo in rassegna le ultime tendenze per i settori Healthcare, FMCG e Servizi.

Healthcare

Più della metà dei lavoratori del settore sanitario si sente stressato, esausto e pronto a lasciare il proprio lavoro. Il benessere mentale è l’elemento che influenza maggiormente il benessere generale (52%) seguito dal benessere fisico (34%).  

Tre competenze importanti sulle quali investire per aumentare il benessere dei lavoratori: Gestione del tempo (40%), Competenze digitali (30%) e Gestione dello stress (29%).  

I tre corsi GoodHabitz più popolari per il settore sanitario: Gestire l’aggressivitàLa felicità è nelle tue mani e Il potere del sonno

FMCG

Il benessere mentale è l’elemento che influenza maggiormente il benessere generale (59%) seguito dal benessere economico (21%).  

Tre competenze importanti sulle quali investire per aumentare il benessere dei lavoratori: Competenze comunicative (37%), Gestione dello stress (31%) e Produttività (27%). 

I tre corsi più popolari per i lavoratori del settore trade, retail e FMCG: Da capo a coach, La tecnica di conversazione ARIA  e Sicurezza informatica

Servizi

Il benessere mentale è l’elemento che influenza maggiormente il benessere generale (54%) seguito dal benessere fisico (23%).  

Tre competenze importanti sulle quali investire per aumentare il benessere dei lavoratori: Competenze digitali (41%), Gestione dello stress (35%) e Gestione del tempo (31%). 

I tre corsi più popolari per i lavoratori del settore dei servizi professionali: Gestione del cambiamento, Liberati dagli schemi mentali e L’arte di raccontare storie.

Sei un tipo
che non si accontenta?

Abbiamo tutto ciò che ti serve per supportare la salute mentale dei tuoi collaboratori. Guarda il nostro evento sul benessere e la salute mentale sul lavoro on demand! Inoltre, lasciati ispirare dalla testimonianza di Enya, di Deloitte, su come GoodHabitz l'ha aiutata ad affrontare momenti di stress.

*Attendibilità della ricerca e caratteristiche del campione

In totale, nel corso di questa ricerca sono stati intervistati 24.235 lavoratori. Sulla base dei dati ottenuti, le risposte possono essere generalizzate al gruppo target con una certezza del 95% e con un'accuratezza dello 0,6%.  

Gruppo target: Popolazione attiva di età compresa tra i 25 e i 65 anni, con almeno un'istruzione secondaria.  
Metodo di ricerca: Ricerca qualitativa online, in collaborazione con l’agenzia di ricerca Markteffect, con un questionario di 34 domande in totale. Le risposte sono state raccolte nel novembre 2022.